Accade frequentemente che un’azienda abbia dipendenti infedeli che mettono a rischio l’integrità del patrimonio aziendale. 

Ogni dipendente all’obbligo di fedeltà nei confronti del proprio datore di lavoro e o dell’azienda in cui lavora e, se questo non viene rispettato, il dipendente rischia il licenziamento.

Come riportato nell’Articolo 2105 del Codice Civile – Obbligo di Fedeltà: il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l’imprenditore, né divulgare notizie attinenti all’organizzazione e ai metodi di produzione dell’impresa, o farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio.

La violazione dell’obbligo di fedeltà del dipendente consente al datore di lavoro di ricorrere al licenziamento per giusta causa ed il lavoratore sarà tenuto a risarcire gli eventuali danni arrecati.

La concorrenza sleale è attribuibile anche all’azienda concorrente in quanto tratto vantaggio dall’infedeltà del dipendente, la Sentenza della Cassazione 5708/1985 stabilisce che se il dipendente fornisce informazioni riservate, danneggiando il datore di lavoro, ad un’impresa concorrente, quest’ultima è responsabile dell’illecito di concorrenza sleale.

Se sei un imprenditore e temi la concorrenza sleale di qualche dipendente infedele, noi di International Partenopol a volte possiamo aiutare fornendoti sia consulenze investigative che indagini approfondite che ti permetteranno di scoprire l’infedeltà del dipendente per poi proseguire con il licenziamento per giusta causa.

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